C’è una città in cui il rosso
dei mattoni e delle tegole
dei mattoni e delle tegole
si mesce all’ocra degli intonaci
e al color sabbia dell’arenaria,
e al color sabbia dell’arenaria,
una città tutta da scoprire
nelle strette vie del centro storico
nelle strette vie del centro storico
dove medioevo e rinascimento
hanno lasciato le loro impronte,
hanno lasciato le loro impronte,
dove torri e campanili e cupole
svettano alte verso il cielo,
svettano alte verso il cielo,
dove un lungo nastro di portici
ci conduce tra luci e ombre
ci conduce tra luci e ombre
alla scoperta di cortili interni,
oasi di verde e di silenzio.
oasi di verde e di silenzio.
E’ la mia città.
maria luisa