celandomi dietro occhi
dette e non dette.
un limbo fatto di segreti
e bugie senza poterne uscire.
disegni chiaroscuro e con pastelli - poesie
Vorrei essere un veloce cavallo
libero di andarmene lontano
invece di sentirmi un coniglio
rinchiuso in un serraglio.
Vorrei essere un agile cerbiatto
e fuggire in boschi lontani
correndo tra le foglie e i rami
di un mondo ancora intatto.
Ma sono timida e riservata
e resto nella mia prigione dorata
a raccogliere fiori in giardino
giocando col mio gattino.
Si andava in treno a Venezia
alle prime brume di febbraio
poi si gironzolava curiosi
per corti, calli e campielli
alla scoperta di maestosi palazzi,
antiche chiese e campanili,
tra negozi luccicanti di vetri.
Ci si stupiva ad osservare
le gondole allontanarsi lungo i canali
e di ponte in ponte si giungeva
a San Marco dove ci accoglieva
una folla di maschere
fantasiose e straordinarie
ricche di colori, pizzi e merletti.
Eravamo felici