C’è una città in cui il rosso
dei mattoni e delle tegole
dei mattoni e delle tegole
si mesce all’ocra degli intonaci
e al color sabbia dell’arenaria,
e al color sabbia dell’arenaria,
una città tutta da scoprire
nelle strette vie del centro storico
nelle strette vie del centro storico
dove medioevo e rinascimento
hanno lasciato le loro impronte,
hanno lasciato le loro impronte,
dove torri e campanili e cupole
svettano alte verso il cielo,
svettano alte verso il cielo,
dove un lungo nastro di portici
ci conduce tra luci e ombre
ci conduce tra luci e ombre
alla scoperta di cortili interni,
oasi di verde e di silenzio.
oasi di verde e di silenzio.
E’ la mia città.
maria luisa
Un bel disegno che mostra un'immagine nota della città che ami, si sente tra le righe della tua poesia. Mia figlia 'piccola' è arrivata lì per l'università e ci vive da nove anni. Ciao e buona settimana.
RispondiEliminavero: amo molto la mia città!
RispondiEliminaSe tua figlia abita qui da nove anni anche lei ha cominciato ad amarla... un sorriso da luisa